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Croce, un'azienda dove il protagonista di tutta la collezione è il legno: massello, lavorato con importanti sezioni, piallato a mano, rievoca nelle superfici che conservano l'impronta dei ferri usati nella lavorazione, le antiche finiture degli arredi che hanno accompagnato la storia dell'uomo. Dall'antico sono ripresi anche i sistemi di finitura per cui, al tatto, il legno appare morbido, vivo e ben visibili sono i segni delle venature. Mobili in cui ogni singolo elemento studiato nei minimi dettagli estetici e tecnici, porta in sé la traccia e l'impronta di chi lo ha lavorato, rivelando una sapienza costruttiva antica, recuperata dalla tradizione artigiana e dallo studio di fonti storiche. Le collezioni hanno riferimenti stilistici che spaziano fra diverse epoche: dal Medioevo da cui sono state riprese le forme ogivali che vediamo nei primi mobili italiani, al Rinascimento dove l'amore per il classico crea forme razionali, che ricordano gli stilemi dei più importanti architetti italiani. In alcuni elementi la linea si ammorbidisce, si incurva, le sezioni si riducono ispirandosi alla cultura barocca che viene liberamente reinterpretata con una rigorosa semplificazione formale. Alcuni contenitori, cassapanche, tavoli, ripropongono arredi monastici o di palazzi nobiliari di cui riprendono, nelle linee, la semplicità e l'eleganza. Elementi d'arredo dalle proporzioni imponenti, che si ambientano naturalmente in case d'epoca, trovano anche un'originale collocazione in spazi attuali sposando, sintesi fra l'antico e il nuovo, materiali contemporanei. Abilità manuale e conoscenza dei materiali si fondono in una sapienza progettuale che fa dei mobili Croce il frutto del profondo legame con la tradizione e dell'amore per il legno, mobili che sono altrettanto unici quanto le persone che li creano e quelle che li posseggono. |